Thuleart la scelta della bellezza oltre il nichilismo

I contributi critici che potrete leggere in questo nuovo portale, austero ed essenziale con un programma aperto ma rigoroso nelle linee e scelte dei temi da ospitare e proporre, nonché negli Artisti da seguire e segnalare: www.thuleart.blogspot.it, si affianca agli altri siti e blog già operanti, con crescente interesse e con un buon numero di visite e riscontri reali di interesse e tutti promossi dalla Fondazione Thule Cultura, la cui edizioni operano a partire dal 1971. Thuleart, pur essendo inclusivo per sua vocazione, sarà selettivo per le scelte di fondo senza peraltro ritenere di essere esaustivo o indiscutibile. Segnalerà acriticamente ogni avviamento proposto, ma si riserverà di cestinare, di commentare o di ignorare del tutto, gli stessi. Thuleart si occuperà anche teoricamente di pittura, scultura, fotografia, musica, teatro, museografia, collezionismo, concorsi, arti cosiddette “minori”, architettura e urbanistica, arredamento di spazi pubblici e privati, arte del giardino, organizzazione e promozione di eventi, lasciando al blog gemello, ampiamente collaudato, www.thuleggi.blogspot.it, il compito di segnalare libri di ogni argomento trattati in modo specifico, specie di letteratura e saggistica varia.

Il percorso di Thuleart non vuole essere, però, né un piagnisteo né un nostalgico ancorarsi a stili e tecniche storicizzate, una vetrina di dilettantismi. L’arte, infatti, o è totalità di vita e di impegno soprattutto, o è un passatempo semplice per quanto rispettabile e consolatorio. Si eviteranno nei testi gli eccessi verbali, il turpiloquio, le accuse e offese gratuite, i testi saranno firmati e gli autori ne risponderanno personalmente e responsabilmente. Le notizie e le anticipazioni si potranno veicolare senza filtri particolari, ma i contributi critici saranno selezionati e in modo insindacabile pubblicati o meno. Si seguirà anche il metodo dell’invito diretto alla collaborazione. Si punterà a proporre o riproporre autori e personaggi, la cui opera è stata dimenticata o sottovalutata dalla tirannia del tempo e/o dalla critica faziosa. Non si cercheranno consensi facili né applausi ebeti. I testi, citando la fonte, potranno essere ripresi e pubblicati liberamente. Un programma ambizioso ma realistico, che procederà senza affanni anzi facendo della lentezza quasi un valore fondativo della qualità e durata dell’arte.

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